La lana c'è, le idee più o meno, ma prima di mettermici seriamente ho pensato fosse il caso di sbarazzarmi di qualche UFO (Un-Finished Object), come dicono quelle brave.
Il mio UFO più ingombrante ed imbarazzante era un abbozzo di borsa, fatta e rifatta con lanacce bruttebrutte avanzate e raccattate qua e la.
La borsa è a grana di riso doppia, il davanti e il dietro sono fatti con due fili doppiati, nero e viola, mentre i lati sono solo viola.
All'interno ho cucito una fodera in tela di lino, anche questo un avanzo, mentre i manici sono un riciclo, vengono da una borsa di vernice che dopo avermi servito egregiamente lo scorso inverno, ha tirato le cuoia.
Ed eccola. Qui in versione domestica:

Il mio UFO più ingombrante ed imbarazzante era un abbozzo di borsa, fatta e rifatta con lanacce bruttebrutte avanzate e raccattate qua e la.
La borsa è a grana di riso doppia, il davanti e il dietro sono fatti con due fili doppiati, nero e viola, mentre i lati sono solo viola.
All'interno ho cucito una fodera in tela di lino, anche questo un avanzo, mentre i manici sono un riciclo, vengono da una borsa di vernice che dopo avermi servito egregiamente lo scorso inverno, ha tirato le cuoia.
Ed eccola. Qui in versione domestica:
E qui bucolica:
Finita l'ho finita, poi se la porterò o meno questo è un altro discorso.
Si ringrazia per la gentile collaborazione il Signor Fico, da intendersi qui come vegetale.